17/06/09

La relazione di Kotler al Politecnico il 17-06-2009

Ecco esposti in modalità Radom, alcuni tra i tanti intressanti concetti e consigli esposti da Kotler in quest'ultima ora conditi con qualche mia breve riflessione:

-I clienti vogliono conversazioni tra loro e con le aziende, non pubblicità.
Parla con i tuoi clienti, crea con loro i nuovi prodotti (loro sanno cosa vogliono da te).
Gli end user vogliono parlare con le aziende...ma queste devono ascoltare e puntare sulle coversazioni.
Verissimo, ormai è un concetto che tutti conoscono ma perchè allora la situazione del Corporate Blogging è ancora piuttosto triste in Italia. Vedi per esempio cosa ne pensa l'amico Boaretto in un Suo recente POST

- In Recessione, le aziende "Strong" investono di più nel marketing per recuperare terreno che altri perdono.
Anche Henry Ford lo diceva (Chi smette di investire in pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio pr fermare il tempo), invece ogni volta la maggior parte delle imprese prende la direzione opposta: cut!!

-Un buon marketing è LOCAL e non GLOBAL.
Questo concetto in tantissime aziende sfugge sempe di più. Si applica una standardizzazione se non a livello europeo, addirittura a livello mondiale anche alla comunicazione.
Nel settore IT, da cui provengo, questo fenomeno è molto diffuso a livello vendor.

-I costi della pubblicità tradizionale sono ormai troppo alti rispetto alla loro efficacia che sta calando sempre di più. Il passaggio ai social media è la strada da percorrere.
Qualche segnale si sta vedendo ma sono ancora segnali deboli anche se il fatto di risparmiare probabilmente è un motivo forte per il cambiamento.


In generale quello che noto è che ciò che dovrebbe essere fatto, ed è ormai chiaro che dev essere fatto..., non corrisponde a ciò che le aziende italiane in generale stanno facendo.
Il Gap verrà colmato, su questo sono confidente, ma quando???

....adesso gli altri interventi...

1 commento:

Unknown ha detto...

Ho sempre sostenuto che un buon marketing deve essere "local", come si può pensare che i consumatori di tutto il mondo possano uniformarsi ai comportamenti degli americani?
Si può essere "global" nella produzione e nella supply chain ma non nell'area di più stretto contatto con il cliente.
Finalmente l'ho sentito dire da una persona importante, speriamo che le cose cambieranno